giovedì 30 ottobre 2008

Breve storia di Casale e delle sue Cappelle Maggiori

Le origini di Casale di Carinola più che riallacciarsi al capolugo vanno ricostruite con la storia di Foro Claudio, trovandosi Casale ai bordi della medesima, se non addirittura incorporata in essa.

Il Prof. Maina nelle sue ricerche: <>,scrive: < sparsa qua e là per i campi, assommava a circa 2000 abitanti. Con la città di Foro Claudio, il territorio e gli abitanti dell’attuale Casale subirono una comune vicenda storica; furono coinvolti nella guerra condotta dagli Ausoni e loro alleati, contro Roma e furono naturalmente battuti ed assoggettati verso il 340 a.C.>>.

La conquista di Foro Claudio da parte di Roma portò all’affermazione dell’Agro Falerno, di cui Casale ne fu <>

Un vanto di Casale è di essare stata evangelizzata dall’Apostolo S.Paolo, Mentre da Pozzuoli andava a Roma.Lo asserisce la tradizione storica, conservata intatta in mezzo al popolo da un’antica Cappella,ab immemorabili, dedicata a S.Paolo , e che starebbe a testimoniare il grandioso avvenimento dove l’apostolo dovette fermarsi almeno per un giorno.

In questa Cappella, con Folclore tutto paesano, ogni anno il 24 e 25 gennaio si celebra la festa di San Paolo Apostolo, per rievocare il passaggio di Paolo di Tarso per invitare in popolo alla continua conversione della vita cristiana.

D’altronde non si deve dimenticare che la via Appia passava a ridosso di Casale,<>

(MAINA P.12)

Oltre la festa in onore di San Paolo Apostolo esiste in Casale di Carinola anche la festa in onore di Maria SS.ma Delle Grazie. Noi ci Domandiamo a quanto tempo fa risale questa festa od anche questa devozione dalla quale è scaturita la festa? Dobbiamo rispondere che non è facile dirlo.

Oggi questa festa noi usiamo rapportarla all’incoronazione e al fatto storico dell’apparizione di cui si conserva memoria, però certamente la devozione alla vergine SS.ma delle Grazie deve essere molto anteriore al tempo di cui stiamo parlando.

Il Maina trattando delle origini di Casale prova che già dal secondo secolo d.C. , s’inizia per il paese una storia prettamente religiosa, anzi asserisce che esiste in località <> una grotta dove si radunavano i primi cristiani a pregare come nelle catacombe di Roma per sfuggire alle persecuzioni dei pagani.Ne farebbero fede i sedili laterali e dei piccoli loculi che vi si conservano tutt’ora.

Una prova irrefutabile dell’attiva devozione del popolo casalese alla Madonna delle Grazie è tutta nell’erezione di tre Cappelle in Suo Onore. La prima è quella che si trova al quadrivio di Cappelle di Teano di cui si conserva l’antico altare, incorporata nella Nuova Chiesa.

La seconda si trova nell’aia dei Marrese; è detta di San Vito oppure Mdonna delle Grazie. Infine la terza Cappella dal titolo Santa Maria a Pisciarelli, che il Maina identifica con l’attuale Santuario di Maria SS.ma delle Grazie, di cui noi stiamo Parlando e che fa rialire tra il 1664 ed il 1772 costruita sotto MonsignorPaolo Airola che fù vescovo di Carinola in detto lasso do tempo.

Purtroppo mancarono documenti più recisi al prof.Maina per stabilire la data più approssimativa dell’erezione di questa Cappella, che perlomeno deve essere del 1500.

Qualcuno ha voluto ha voluto anche dire che la cappella S.Maria a Pisciarelli invece di corrispondere all’attuale santuario corrisponda all’altra chiesa della Madonna delle Grazie sita al quadrivio di Cappelle.

Comunque Stia la cosa è certo che il popolo cristiano di Casale fin dall’inizio del suo cristianesimo esplicitò la sua fede attraverso la devozione dell’apostolo Paolo da cui la ricevette e attraverso l’amore alla Vergine SS.ma delle grazie sotto i vari titoli, ma specialmente sotto il titolo delle Grazie.

Tuttavia secondo la comune tradizione e gli argomenti storici la Cappella di S.Maria a Pisciarelli non deve corrispondere ad altro che al Santuario che al Santuario di Maria SS.ma delle Grazie di Casale.

Storicamente risulta dal libro <> del P.Montorio, che esisteva in Casale di Carinola, alle falde di un profondo Vallone,un’anica edicola dove si venerava la vergine SS.ma col Bambino tra le braccia.

Il dipinto su tufo, sembra di fattura bizantina e pare che vada attribuito a qualche Monaco Benedettino.

Il prof. Pacini, sopraintendente negli anni 70 di Belle Arti in Italia, chiamato ad esaminare il quadro lo ha definito del 1300.E la data da lui stabilita si poggia su argomenti di stile, che poi sembra veridica se si mette in relazione alle altre scoperte recenti.

L’arco in tufo sembrerebbe risalente al 1400, gli affreschi nella parte laterale dell’antico Santuario sono risalenti al 1524 data che compare sull’affresco sesso.

Segno evidente che il Santuario per lo più non è posteriore al 1500.

mercoledì 22 ottobre 2008

Francesco Matano Alias "La Mente Contorta"

é diventato una vera star su internet, Francesco alias "LA MENTE CONTORTA", i suoi video su you tube sono visualizzatissimi, lui Italo-americano di Carinola se non vado errato. Si diletta a fare scherzi telefonici e il suo motto è "Happines is real only if shared" (La felicità è vera solo se è condivisa).é davvero un grande e conoscendolo vi assicuro che francesco è come si può vedere nei suoi video, improvvisa, passa dalla bambina che chiama la nonnina alla badante russa che cerca lavoro in Italia, chiama gli hotel dicendo di essere un miliardario e utti ci cascano, il suo talento è così elevato da essere nototo da Francesco Facchinetti in arte Dj Francesco.Si ispira a Jim Carrey il nostro Francesco e noi ci crediamo, visto la capacità che possiede nel controcere il viso e la voce. A giudicare dal successo che stanno avendo i suoi scherzi (uno di questi ha raggiunto 40.000 visualizzazioni su Youtube), questo ragazzo ha un futuro nel mondo dello spettacolo. A lui va il nostro sincero "in bocca al lupo".

Vi postiamo uno dei suoi video per vederli tutti cliccate qui

domenica 19 ottobre 2008

Risiko

Splendido gioco del Risiko Online!!
Obiettivo, ovviamente, è la conquista di tutti i territori presenti sulla mappa.

Scegliete l'aspetto del vostro esercito, il numero dei giocatori partecipanti (gli avversari saranno tutti controllati dal computer), e date inizio alla battaglia. I vostri giocatori saranno sempre i blu.
A questo punto sullo schermo verrà visualizzata la mappa di gioco e vi sarà chiesto se accettarla o meno. Nella scelta della mappa ricordate che avere più unità d'attacco su territori adiacenti rende più facile la strategia e la vittoria finale.
Come nel Risiko orginale, per attaccare, selezionate una regione con almeno due unità d'attacco e poi decidete il territorio da attaccare; se vincerete tutte le vostre unità tranne una verranno spostate dal vecchio al nuovo territorio conquistato. Non c'è limite nel numero di attacchi che potrete fare ad ogni turno di gioco. Ad ogni attacco andato a buon fine, vederete apparire un numero che indicherà di quanti rinforzi potrete usufruire alla fine del turno. I rinforzi verranno distribuiti casualmetne tra i vostri territori.

Siete dunque pronti per dare inizio alla conquista del mondo?!?



giovedì 16 ottobre 2008

Interrogativo su Antonietta Fava!

Caro Deco,
già ho avuto il piacere di scriverti riguardo "la raccolta differenziata e la situazione della Circonvallazione", questa volta vorrei trattare un argomento totalmente diverso.
Temo però che nonostante la tua disponibilità e il tuo entusiastico slancio, non sarai in grado di rispondere a questa mia curiosità, e pertanto ti invito a pubblicare questa e-mail sul tuo sito in modo che Don Luciano o chiunque abbia accesso ai più reconditi archivi Parrocchiali, possa soddisfare questa mia particolare curiosità.
Abbiamo sempre saputo, e lo ribadisco senza tema di smentita alcuna, che la cappella di S. Maria delle Grazie è la nostra "piccola Lourdes", anzi una "Lourdes ante litteram" visto che è stata testimone di un'apparizione Mariana ben prima della cittadina francese (1700 ca., ma probabilmente molto prima, a fronte del 1858!), ma quello che non sappiamo, o almeno IO non so, è che storia ha avuto, in parole povere "che fine ha fatto" il corpo o le spoglie mortali di Antonietta Fava, la nostra concittadina che sentì dalla bocca della Vergine l'esortazione "BAGNA E TORCI"?
Vi chiederete il perché di questo dubbio. Non è un dubbio, si tratta di una semplice curiosità derivata dalla visione di un documentario in cui si parlava della riesumazione ai primi del '900 di Bernadette Soubirous, la veggente di Lourdes, morta nel 1879.
Attendo risposta.

Un saluto e un sentito ringraziamento a DECO.


Novelio Santoro
Via dei Ciliegi, 10
81030 Casale di Carinola - CE -
E-mail nosant@tin.it

Quando la pubblicità ha un'anima!

martedì 14 ottobre 2008

Una Cartolina dal Mondo

Promuoviamo un'iniziativa che si può allegare al Censimento promosso da Don Luciano, un iniziativa che ci aiuterà a conoscere i luoghi dove risiedono i nostri compaesani, basta inviare al nostro indirizzo email redazionepiazzettaonline@yahoo.it una Foto\Cartolina del luogo Simbolo della Città in cui vivete, allegata al proprio nome è cognome!
Le Foto Saranno pubblicate Sul Blog appena saranno ricevute dalla nostra redazione!
Speriamo che questa iniziativa funzioni e sia un modo non solo per avvicinare voi Casalesi che abitate lontano da Casale ma anche per avvicinare i Casalesi residenti a Voi!

lunedì 13 ottobre 2008

Don Luciano Marotta:Nuovo aministratore parrocchiale, (Le immagini della celebrazione)

Pubblichiamo alcuni dei momenti più belli e significativi della celebrazione che si è tenuta ieri nella Chiesa Madre di Casale per la nomina di Don Luciano Marotta a Amministratore Parrocchiale della nostra comunità!
Speriamo di Far felci i tantissimi Casalesi che non risiedono a Casale e tutti coloro che non erano presenti!

venerdì 10 ottobre 2008

Scempio a San Paolo


Sono secoli che la piccola cappella di San Paolo Apostolo sorveglia dall'alto il Paese di Casale e tutta la piana di Carinola.Una Cappella che secondo alcune fonti potrebbe essere addirittura di epoca medioevale.
é molto bello e rilassante soprattutto nelle belle giornate di inverno fare questa lunga passeggiata tra le foglie di quercia e di castagno fino ad arrivare alla Cappella per trovarsi difronte ad uno splendido Panorama, e per fare visita al nostro Santo Patrono.
Sono molte le persone che usano passeggiare per questa stradina di Campagna e tra queste molte persone ci sono anche io, infatti ieri mi recai alla cappella e con mio stupore vidi le condizioni in cui si trovava la porta di accesso alla Cappella, una delle due croci in vetro era completamente spaccata mentre l'altra è stata ammaccata!
Non si saprà chi sono i colpevoli di tale scempio ma sicuramente chiunque sia stato è un peccatore oltre a essere un vandalo!
é noto a tutti che il suddetto luogo e metà delle tante coppie che indisturbate amoreggiano, e dei tanti fumatori che di sera li trovano tranquillità e svaago soprattutto nelle ore notturne!
E credo che sia proprio questa la causa di questo orrendo scempio a una cappella che non merita di ricevere tale rovina!!
Speriamo che cose simile non accadano più non solo nei luoghi sacri ma anche nei tanti piccoli luoghi pubblici presenti nella nostra frazione e nel nostro comune!!!

martedì 7 ottobre 2008

Un Nuovo Amministratore Parrocchiale


Don Luciano Marotta, domenica 12 ottobre 2008, con una solenne celebrazione presieduta dal Vescovo Mons. Antonio Napoletano sarà nominato nuovo “Amministratore parrocchiale” della Parrocchia Ss. Giovanni e Paolo in Casale di Carinola. Originario di Mondragone, inizia la sua formazione presso il Pontificio Seminario Interregionale Campano di Posillipo, frequentando la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, dopo il ordinato sacerdote il 2 luglio 2005 dopo pochi mesi il Vescovo lo ha destinato nella nostra comunità parrocchiale come vicario Parrocchiale aiutando il parroco Can. Don Giuseppe Zampi. La storia religiosa di Casale, quindi dei parroci che si sono succeduti come ci attestano i documenti parte dal seicento in poi infatti possediamo un elenco quasi completo dei parroci che hanno prestato il loro servizio pastorale in mezzo a noi e che in questa occasione è bene ricordare perché fa parte della nostro patrimonio storico religioso:

Don Giovanni Ventre 1612-1642

Abate Andrea De Colacicco 1642-1674

Don Nicola Pergameno 1675 – 1700

Don Giovanni Battista Caizza 1760-1787

Don Vincenzo De Ruosi 1787 – 1814

Don Giovanni Anfora 1814 – 1857

Don Tommaso Feola junior 1857 -1911

Don Enrico Bianchini 1911 – 1942

Don Giuseppe Struffi 1942 – 1996

Don Giuseppe Zampi 1997 – 2008

domenica 5 ottobre 2008

Terra verde-Notte Bianca


Splendida l'iniziativa che per tutta la scorsa notte ha coinvolto uno dei Comuni limitrofi a Carinola, sto parlando della cittadina di Sessa Aurunca.
Musica, folkrore,, film d'autore piatti tipici e visite guidate hanno caratterizzato una notte per tutti i gusti e per tutte le età!
Da corso Lucilio ai molteplici vicoli del borgo medioevale si respirava un'aria diversa di festa ma anche di storia cultura e arte, Arte di cui la città di Sessa è ricca!
Parlando di Arte molto spesso sui blog Carinolesi si parli di come vengono trascurati i nostri tesori artistici e vi poso assicurare che purtroppo anche nel Comune di Sessa la situazione è la stessa!
Il famoso Criptoportico di Sessa è in condizioni disastrose!
Mi fa male dire certe cose ma è così, tesori di inestimabile valore presenti nelle nostre terre vengono abbandonati a se stessi, se si trovassero al nord questo non accadrebbe!
Ma questo non deve fermare l'entusiasmo e l'orgoglio che molti di noi hanno nel vivere in queste terre che oltre alla camorra hanno tradizioni e culture che il resto d'italia e del mondo ci invidia!
Tornando alla notte bianca di Sessa mi auguro con tutto il cuore che molti di voi siano stati presenti poichè è stata davvero una serata diversa e ricca di storia e di cultura del nostro splendido territorio.
Ah dimenticavo è bello dirvi che alla notte bianca di Sessa era presente il nostro Falerno!!!

sabato 4 ottobre 2008

Oratorio: I risultati di quest'anno

Carissimi Amici,

anche quest’anno le nostre attività oratoriali si sono concluse con l’esperienza del GREST…che bello di anno in anno cresce questa realtà con tanti risultati positivi per tutti dal più piccolo al più grande.

In quest’anno ogni sabato ci siamo ritrovati con i 110 bambini, ragazzi per vivere insieme l’avventura SUPER STRADA CON TE, con i giovani abbiamo avuto modo di vederci ogni venerdì sera per vivere insieme momenti di riflessione, di svago e di crescita insieme. Iniziando anche un cammino di formazione con tutti i giovani delle varie parrocchie del comune di Carinola.

Ma non solo questo…continua anche grazie alla generosità del popolo casalese, l’impegno a rinnovare alcuni ambienti dell’Oratorio, rendendoli sempre più belli e attrezzati per le nostre attività. Abbiamo cambiato le finestre a tutte le stanze dell’oratorio, per il Grest abbiamo reso il cortile dell’oratorio più bello con una corona di piante e un gazebo per il fresco.

Che dirvi più, ci sono le foto che parlano…a dimenticavo dopo il Grest gli animatori e il gruppo accoglienza ha voluto farmi dono di una statua di S. Giovanni Bosco fondatore degli Oratori, ed è stata collocata all’ingresso dell’oratorio perché sia lui a proteggere questa realtà perché come diceva il santo dei giovani: “Lo scopo dell’Oratorio è radunare i giovani per farli onesti cittadini e renderli buoni cristiani.”

Grazie a tutti coloro che contribuiscono a rendere viva la realtà dell’Oratorio AIN KAREM

Dio vi benedica

Don Luciano



foto : attività 2007-2008 Lavori Grest2008 SerataSpecialeConICasalesiOver40
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