Dopo oltre vent’anni di intensa attività pastorale a Casale di Carinola, il parroco don Luciano Marotta si prepara a un nuovo capitolo della sua vita sacerdotale. La Curia vescovile ha disposto il suo trasferimento a Mondragone, lasciando un vuoto che si percepisce già nel cuore della comunità.
La notizia, pur non inattesa, è stata accolta con profonda tristezza. Non è solo la partenza di un sacerdote: è la fine di un pezzo di storia vissuta insieme, fatta di battiti di vita condivisi, di risate e preghiere, di momenti semplici ma che hanno dato forma alla quotidianità di Casale.
Tra i ricordi più vivi ci sono i primi Grest parrocchiali, quando l’oratorio si trasformava in un piccolo mondo magico: bambini e ragazzi che correvano tra giochi e laboratori, canti che riempivano il cortile, merende improvvisate tra un laboratorio e l’altro. Era un’estate diversa, fatta di amicizia, scoperta e fede vissuta insieme, guidati dalla pazienza e dalla gentilezza di don Luciano, sempre pronto a fermarsi per ascoltare una preoccupazione, a incoraggiare un bambino timido, a sorridere con complicità.
Ci sono poi le celebrazioni della domenica, che sembravano più calde e familiari grazie alla sua voce e al suo sorriso; le visite alle famiglie, con un gesto, una parola, una benedizione che faceva sentire ciascuno parte di una grande famiglia. Ricordi che scorrono nella mente dei fedeli come immagini di un film vissuto insieme, dove ogni piccolo momento diventava importante grazie alla sua presenza discreta e affettuosa.
Il trasferimento a Mondragone rappresenta per don Luciano un nuovo inizio, ma per Casale è un momento di dolce nostalgia,per ora resta il desiderio di fermare il tempo, di trattenere un saluto che sia lungo quanto gli anni passati insieme.
La comunità si prepara a salutare don Luciano con preghiera, abbracci e gratitudine. Le campane suoneranno un po’ più lente, i canti della domenica avranno un tono di commiato, e ogni angolo dell’oratorio ricorderà i momenti trascorsi insieme. Perché, anche se il sacerdote lascerà il paese, il suo ricordo e la sua presenza rimarranno per sempre nel cuore di Casale.
A raccogliere il testimone sarà don Manuel, sacerdote già conosciuto e stimato nella comunità parrocchiale, che in passato ha collaborato con entusiasmo e disponibilità alla vita pastorale di Casale. Il suo ritorno porta con sé la speranza di una continuità fatta di fede, ascolto e partecipazione.
A lui vanno i migliori auguri per questo nuovo incarico, nella certezza che saprà proseguire il cammino con lo stesso spirito di servizio e dedizione che ha sempre animato la nostra parrocchia.


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