«l'attuatore del piano per la provincia di Caserta Leonardo Serva indicava i seguenti comuni nei quali vi erano riscontrate cave potenzialmente idonee a diventare siti di stoccaggio. Si tratta di Ciorlano, Mignano Montelungo, Presenzano (con due siti), Alife, Pietravairano, Rocca d'Evandro, Dragoni, Alife, Sessa Aurunca, Pontelatone, Capua, Castelvolturno e Villa di Briano.Il comune di carinola non apparteneva alla lista di Serva. Il presidente della Provincia Sandro de Franciscis, in quell'occasione, diede parere negativo per tutti i siti elencati adducendo ad una situazione relativa ai rifiuti già gravosa di per sé in Terra di Lavoro e il prefetto Pansa (nelle foto), come da verbale, rispose che allora avrebbe provveduto a scegliere d'ufficio».Sappiamo dunque chi è il colpevole,il prefetto Pansa.
Come se non bastasse pare siano già partite le misurazioni dei siti interessati mentre un gruppetto tra assessori e consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza, ha spedito ieri in prefettura a Caserta una nota in cui si indicava un ulteriore sito, forse adatto ad accogliere le ecoballe: si tratta della località Carabottoli. Quindi abbiamo perso la fiducia anche nei nostri assessori.
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