Esami di maturità 2010: toto tracce per la prima prova di italiano. Domani si parte

Esami di maturità 2010 alle porte: alla vigilia della prima prova di italiano, che domani, 22 giugno, darà il via agli esami, continuano ad impazzare su internet le tracce che potrebbero uscire. Dante e il Paradiso, Giovanni Pascoli, e, inoltre, i poeti del Novecento Saba, Ugo Foscolo o Quasimodo, un testo sull' ermetismo di Ungaretti o Montale, sul decadentismo di Gabriele D'Annunzio, Pirandello, Moravia, e Svevo, Sciascia, e Primo Levi.

Per quanto riguarda l'argomento storico, gli studenti si aspettano Unità d'Italia, Seconda Guerra Mondiale, in particolare Nazismo e Fascismo e Guerra Fredda. E ancora, Napoleone, la Rivoluzione Francese e la Rivoluzione industriale. Mentre per l’attualità le idee sono varie: in pole position i disastri ambientali, dal terremoto dell'Aquila alla marea nera, da Haiti a Copenaghen, alla Louisiana. Spazio anche all’ipotesi sulla traccia su Obama e il Nobel e poi, droga, inquinamento, sfruttamento minorile, mafia e amicizia e l'anniversario dei 100 anni della nascita di Madre Teresa di Calcutta. Altri due temi forti sono l'ecologia e povertà ed emarginazione sociale.

21 giugno:solsizio d'estate.

Scatta oggi 21 giugno, alle 11,28 il solstizio d'estate segnando l'addio della primavera e l'arrivo della stagione più calda dell'anno. Domani sarà anche il giorno più lungo dell'anno, il Sole culmina allo zenith, ovvero si trova nel punto più alto della volta celeste. I giorni del solstizio sono quelli in cui si ha il massimo, in estate, o il minimo, in inverno, di ore di luce solare. A causa di vari fenomeni valutati tramite l'equazione del tempo, quali l'eccentricità dell'orbita terrestre e altri, il solstizio non è il giorno in cui si ha l'alba o il tramonto più anticipati o ritardati e non coincide con i giorni nei quali la Terra è all'afelio o al perielio.

In astronomia, il solstizio è definito come il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l'eclittica, il punto di declinazione massima o minima. Il fenomeno è dovuto alla inclinazione dell'asse di rotazione terrestre rispetto l'eclittica. Il valore di declinazione raggiunta coincide con l'angolo di inclinazione terrestre e varia con un periodo di 41.000 anni tra 22.1° e 24.5°.

Al solstizio il Sole raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno, in occasione del solstizio di estate boreale, mentre raggiunge il massimo valore di declinazione negativa in dicembre, in occasione del solstizio di inverno boreale, corrispondente all'estate nell'emisfero australe.

Il termine 'Solstizio' significa 'Sole stazionario' e indica che in questo momento astronomico l'astro non si alza né si abbassa rispetto all'equatore celeste. Nell'esatto mezzogiorno astronomico, inoltre, le ombre degli edifici e dei pali scompaiono del tutto. Sempre nel giorno del solstizio, al tropico del Cancro è possibile osservare l'immagine del disco solare nel fondo dei pozzi, riflesso dall'acqua anche a decine di metri di profondità e lo stesso fenomeno si ripete il 21 dicembre, al solstizio d'inverno, al tropico del Capricorno.

Ma è Stonehenge, il misterioso complesso megalitico che sorge in Gran Bretagna sulla piana di Salisbury, nel Wiltshire, il luogo più magico della terra dove celebrare il solstizio d'estate. Gli esperti di esoterismo non hanno dubbi: quando il sole raggiunge il punto più a settentrione di tutti gli altri giorni dell'anno, lo si può vedere nascere sopra ad una particolare pietra detta ''Heel Stone'', che si trova lungo l'asse della costruzione. Cosa che fa supporre che si tratti di una disposizione non casuale, ma ricca di simbolismo di carattere astronomico.

In molti sono gli studiosi che ipotizzano infatti che questo suggestivo posto fosse una sorta di osservatorio dei fenomeni celesti utilizzato per la previsione delle eclissi o che servisse da calendario per le ricorrenze stagionali, come la semina e la raccolta del grano, o come luogo di culto delle popolazioni druidiche.

Dalla Gran Bretagna all'Italia, anche in Calabria si festeggia l'estate. Quindicimila persone hanno gremito la grande Piazza della Repubblica di Lamezia Terme per la straordinaria ''Festa del Sole'', uno ''spettacolo colossal'' pirotecnico, teatrale, acrobatico e musicale, voluto da Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro per festeggiare il solstizio d'estate.

Anteprima festa della vendemmia, Regia di Mario Imparato

Droga:ci siamo dentro un po tutti!

Dopo molte mie perplessità ho deciso di scrivere questo post su una realtà che oramai e diventata giornaliera anche nei piccoli centri come quello di casale!

Stiamo parlando di un fenomeno che cresce a dismisura sotto gli occhi dei nostri fratelli minori dei vostri figli,stando a contatto con la gente ho potuto costatare che il 60% dei ragazzi dai 15 ai 25 anni di casale fanno uso giornalmente di erba e fumo,la classica canna per intenderci che ormai sta lasciando il posto a cose molto più dannose e pericolose per la salute come cocaina e eroina!

Avro avuto gli occhi bendati negli anni precedenti ma ultimamente queste sostanze girano per casale con una normalità da far paura, e fa ancora più paura il fatto che siano ragazzi di 15 anni a farne uso!

A quindici anni si dovrebbe fare altro invece di imparare a rullare uno spinello, i genitori dovrebbero aprire un po di più gli occhi e non dire sempre si a tutte le richieste dei figli, allora cari mamma e papà quando i vostri figli tornano a casa la sera guardateli bene negli occhi e se notate qualcosa di strano fermateli, il come non ve lo so dire ma fermateli e fategli capire che in quella roba non c'è niente di buono!

Vuvuzela, la fastidiosa tromba sudafricana dei Mondiali 2010

Parliamo di calcio e quindi di mondiali...

Chi ha seguito la Confederations Cup 2009 ricorderà di certo i tifosi sudafricani e non solo con dei curiosi strumenti colarati. Purtroppo per le orecchie di tifosi e giocatori questi arnesi chiamati vuvuzela, venduti di ogni forma e colore fuori dagli stadi del Mondiali 2010, emettono un suono continuo e terrificante, talmente fastidioso da costringere la Fifa ad impedirne l'uso all'interno degli stadi. Dopo molte proteste, e data la peculiarità dell'oggetto e l'affezione dei tifosi sudafricani, la Fifa ha deciso di permettere l'uso dei vuvuzela negli stadi solo dal 2008. Non a caso il termine vuvuzela deriva dallo zulu e significa "fare rumore". L'origine onomatopeica, "vu vu", descrive a pieno il ronzio sordo e lancinante che resiste imperterrito durante tutto l'arco di una gara. Per chi guarderà le partite dei Mondiali in tv sarà davvero uno strazio: non solo le voci gracchianti di alcuni cronisti, adesso anche i terribili vuvuzela a fare da sottofondo...

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